Il 5×1000 è una quota delle tasse (IRPEF) che i contribuenti possono destinare al sostegno di una causa importante, come l’ inclusione socio lavorativa di soggetti diversamente abili.
Aiutaci anche tu… fa' la differenza!
Grazie al tuo 5×1000, dai la possibilità a tanti ragazzi diversamente Abili di acquisire competenze professionali nel settore della lavorazione della pietra e la possibilità di avere una sana dignità socio lavorativa.
È gratuito: perché è una percentuale dell’IRPEF, quindi delle tasse che, se non destinata, viene comunque trattenuta dallo Stato.
Non sostituisce l’8 per mille, che potrai destinare liberamente a Stato o Chiesa.
Ma soprattutto è molto prezioso.
Grazie 5 x Mille a tutti!
“pietrAngolare” è un denominazione che non è stata scelta a caso.
Per noi soci fondatori rappresenta il sistema valoriale, la nostra identità, ciò ci ha saldamente guidato nella definizione della Mission.
"La pietra che i costruttori hanno scartato è diventata testata d'angolo” Cfr. Mc 12,1-12; salmo 117
L'espressione “pietrAngolare” ci riconduce a parole antichissime, bibliche, dense di sapienza e di storia.
Dietro i termini “Pietra Angolare” generazioni di uomini e donne hanno percepito tutta la tragicità dello scarto e, nello stesso tempo, la bellezza dell’essere scelti come creature degne di VALORE.
Alcuni punti fondanti alla base del nostro progetto vengono descritti di seguito:
Nell'ambito della nostra cooperativa la disabilità non rappresenta un'etichetta, un distillato di pregiudizi, che spesso induce l'individuo a una mera sopravvivenza biologica, ma costituisce la colonna portante della cooperativa stessa.
Attraverso le “diversità diverse” vengono create delle reali opere d’arte.
Nel contesto di “pietrAngolare” si lavora la pietra, elemento tanto antico quanto attuale. La pietra viene tagliata, modellata, scalfita, levigata, lavorata, protetta.
Questi passaggi hanno, certamente, delle forti analogie con le nostre vite.
Si potrebbe affermare che le pietre che lavoriamo rappresentano noi stessi!
Tutti noi, abbiamo bisogno di essere scelti, tagliati, modellati, scalfiti, levigati, lavorati, protetti.
Chi lavora la pietra ha bisogno di cura, così come lo scultore ha cura del suo pezzo di pietra.
L’essere graffiati, scolpiti, tagliati, comporta un costo personale non indifferente… ma il risultato è straordinario
Ciò che ammiriamo ad opera finita, è la BELLEZZA.
Ogni essere umano genera sostanza e assume la parvenza di “opera” partendo da una massa informe.
Ogni essere umano è scalfito, graffiato, levigato dalla vita stessa.
Ogni essere umano paga di persona il proprio modellamento.
Ogni essere umano ha la possibilità di essere essenza di bellezza.
È così, che la pietra e colui che la lavora, “pietra viva”, si identificano.
Per noi, “pietrAngolare” rappresenta tutto ciò!
La cooperativa sociale “pietrAngolare” nasce nel 2014 da un progetto e una sintesi comune di noi soci.
Un'analisi, sostenuta dai nostri più profondi valori, ci ha condotto verso lo sviluppo di una crescente consapevolezza della necessità di implementare, non solo processi di inclusione sociale e lavorativa dei soggetti con disagio, ma soprattutto di empowerment, attraverso la promozione e tutela di una cultura che non guardi al soggetto come destinatario di un intervento, bensì come risorsa e soprattutto come autore dell'affermazione della propria carica umana e di potenzialità inesplorate.
Nostro obiettivo primario è provare a ricercare nuove occasioni di formazione personalizzata, integrata con attività lavorativa, al servizio di un progetto sociale, sperimentando la creazione del lavoro.
Lavoro, costruito su basilari e rinnovati presupposti, basato sulla promozione della cultura del rispetto dell’alterità.
La cooperativa si avvale dell’intervento coordinato di noi soci: una equipe professionale, composta da una psicologa, una sociologa, dei tutor motivazionali e un maestro mosaicista.
Tutti insieme collaboriamo alla formazione, alla socializzazione e alla soluzione di problemi; proponendo strategie d’intervento e di supporto alle attività del nostro organismo.
Basato sul presupposto di stabilire il difficoltoso collegamento tra Settore Profit e Settore non-profit, il nostro progetto giunge alla sua realizzazione grazie alla sensibilità e alla piena condivisione della Mondial Granit S.p.A, impresa di spicco a livello internazionale, sia riguardo il versante imprenditoriale che in merito alle responsabilità sociali.
La Mondial Granit S.p.A, nella persona del suo lungimirante fondatore, nonché Amministratore unico, Giovanni Leonardo Damigella, provvede a fornire gli elementi fondanti del progetto, quali, una moderna sede produttiva, macchinari avveniristici, attrezzature, personale qualificato nella fase di avvio, supervisione, e ne affida la gestione alla cooperativa sociale “pietrAngolare”, creando un nuovo modello di sviluppo etico.
Gli elementi di qualità legati al contesto, consentono un ambiente lavorativo confortevole, spazi riservati in cui ogni soggetto può crearsi un'area di lavoro secondo le proprie attitudini ed in cui vengono forniti tutti gli strumenti idonei al fine di potersi coordinare nell’operatività.
Nell'ambito del laboratorio protetto, che ad oggi rappresenta l'unica esperienza in Sicilia, i settori produttivi che il team di “pietrAngolare” propone sono principalmente tre.
Nell’ambito della cooperativa sociale “pietrAngolare” l’azione di orientamento ha lo scopo di identificare le esperienze personali/professionali, le attitudini, gli interessi, i valori lavorativi e la motivazione delle persone svantaggiate (diversamente abili). La valutazione di questi aspetti agevola il processo di selezione e l’inserimento nei percorsi formativi inerenti al mosaico, i tirocini e i processi produttivi. Un adeguato inserimento accresce inevitabilmente la consapevolezza di sé, l’autostima e il senso di autosufficienza. La persona selezionata può inoltre usufruire di un bagaglio di competenze e un curriculum personale utili al proprio percorso ri-educativo e di inclusione socio-lavorativa.
L’orientamento comprende:
I tempi di formazione di ciascuna persona sono variabili a seconda delle competenze acquisite precedentemente. Qualora il candidato avesse già delle competenze nel settore del mosaico dovrà comunque frequentare il corso di formazione tenuto dal maestro mosaicista della cooperativa “pietrAngolare”.
La formazione, pertanto, può variare da tre mesi a oltre 1 anno, in funzione delle specificità del mosaico da trattare.
Durante la formazione il maestro mosaicista fornisce tutte le indicazioni necessarie per la lavorazione del mosaico artistico e artigianale, quali:
Durante la formazione il maestro mosaicista fornisce dei feedback individuali utili a potenziare le risorse e a sopperire ad eventuali criticità.
Il corso di formazione è prevalentemente pratico e prevede la realizzazione di opere, alle quali, di volta in volta, si aggiungono gradi di complessità superiori.
La fase di osservazione dura più o meno un mese ed è di fondamentale importanza, poiché serve a stabilire l’impostazione del corso di formazione e a predisporre un progetto individualizzato basato sulle risorse residue della singola persona.
Gli operatori presenti nel laboratorio utilizzano un “diario di bordo” e delle schede di osservazione.
Dopo la formazione di base sulla lavorazione del mosaico e la fase di osservazione è possibile attivare un tirocinio formativo per apprendere le tecniche avanzate.
Il tirocinio formativo è una forma di apprendimento atta ad esperire direttamente l’ambiente lavorativo. In questa fase, il tirocinante entra in contatto con le prassi, gli strumenti e i metodi di lavoro e, secondo la metodologia del learning by doing, (imparare facendo) sviluppa conoscenze e competenze tecniche, professionali e relazionali (sapere, saper fare e saper essere); spendibili nel mondo del lavoro.
Ogni tirocinio formativo è basato su un progetto individualizzato che contempla lo sviluppo di abilità residue, competenze tecniche, professionali, relazionali, misure di tutoraggio e accompagnamento.
In esito al tirocinio formativo, viene rilasciata certificazione delle competenze, come da repertorio regionale delle competenze. La certificazione è rilasciata in accordo con il Centro per l’Impiego come da Direttiva dirigenziale del Dipartimento Regionale del Lavoro n. 43881tuS1/2013 applicativa delle Linee Guida in materia di tirocini formativi adottate dalla Conferenza Stato Regioni in data 24/01/2013.
La formazione sul campo, con acquisizione delle competenze, è assicurata dall’azione del tutor tecnico che sostiene il tirocinante, secondo una logica di maestro-apprendista.
Solo in alcuni casi il tirocinio formativo evolve in contratto di lavoro, questo dipende essenzialmente dalle commesse della cooperativa sociale “pietrAngolare” e dalle competenze acquisite dal singolo soggetto.
Il tutoraggio relazionale delle attività è un’azione trasversale che mira a sostenere l’inserimento degli utenti nelle attività di formazione e di lavoro nei processi produttivi, promuovendone e rinforzando l’acquisizione di competenze professionali trasversali e sociali.
Questa azione viene principalmente eseguita da un esperto (tutor relazionale) che fornisce sostegno emotivo-motivazionale.
Il tutor monitora il percorso dell’utente, agevolando la soluzione di eventuali difficoltà, stimolando la responsabilizzazione al ruolo, il rispetto delle regole e dell’orario di lavoro. Compito del tutor è anche quello di promuovere le capacità di integrazione e di costruire e gestire relazioni positive.
specializzato nella lavorazione di marmi anti chi e moderni, pietre dure, cotto, smalti , tessere in pasta vitrea, secondo le più an che tecniche manuali. Mediante le suddette tecniche si realizzino, complemen di arredo, mosaici pavimentali, mosaici parietali:
riproduzione ad al ssima definizione di immagini fotografiche e scritte su marmo, granito, vetro e porcellanato, tramite microincisione e mediante “Photograb”. Tecnica che garan sce estrema fedeltà rispetto all’originale e alt ssima espressività delle figure.
Profilatura, fresatura, scri ttura, scolpitura e ribassatura di marmi e graniti , mediante la potenza della macchina a controllo numerico “Futura”. Realizzazione di:
Laboratorio Artistico Protetto